Nessuno mi crede, ma Recalcati vorrebbe andarsene
Ad ogni playoff di giugno è sempre così: mi viene un tremendo prurito ai polpastrelli, peggio di un’orticaria. Dal quale mi posso curare solo scrivendo. E allora scrivo. Di tutto. Anche sui muri. Come Leo Turini o Turrini: con una o due erre? Non lo imparerò mai. E intanto guarisco. La prima… Continua a leggere