Messina, santo e martire, al rogo come Giovanna d’Arco

Telegraficamente senza fili. Se ne sono capace. Ne dubito, ma almeno ci provo. Ho passato una settimana oltre modo difficile tra il Giustinianeo, il vecchio (caro) ospedale di Padova, dove martedì mi hanno beccato anche i valori della glicemia un… Continua a leggere

Franz Baresi, il Piscinin che non poteva sopportare Sacchi

C’è troppa gente per strada. Io non esco (quasi) mai. Se non quando devo fare un salto all’ospedale per qualche controllo e ne farei molto volentieri a meno. Me lo dice la Tigre. Che ogni tanto va fuori a fare… Continua a leggere

Don Chisciotte e Sancio Pancia contro i mulini della Lega

Fatemi capire perché non c’arrivo e non voglio chiedere aiuto a Gesù Cripto in questa settimana santa nella quale dovrà portare venerdì la croce pure per il suo Messi(n)a tradito nell’Orto degli ulivi prima di tutto da se stesso e… Continua a leggere

L’Anonimo veneziano, il quagliotto e i due Stone d’America

Stasera, se fate i bravi, prima d’andare a letto, vi racconto quella storiella di pallacanestro che vado promettendovi da giorni. Come non ho mai fatto con i miei gemelli quando erano piccoli e ora me ne dispiace parecchio, ma avevo… Continua a leggere

Dorothea quanto sei bella e quanto è bello il biathlon

Che dire? Persino a Max Ambesi, il guru del biathlon, mancano le parole. Di sicuro è emozionato, ma non lo vuol far capire. Max, se non ricordo male, deve essere anche bianconero: meglio ancora. Come Dorothea Wierer che ha vinto la sfera… Continua a leggere

La Juve può ancora vincere lo scudetto nonostante Quello

E se vi dicessi che la Juve che ho visto ieri a Ferrara con mio nipote Rocco non mi è dispiaciuta? Bella forza, potreste subito cucirmi la bocca: con la Spal ultima in classifica. E allora? Cosa c’entra? Ed è… Continua a leggere