Il Rolex e la collana d’oro di quel riccone di Theodore
Canestri e canestri d’auguri, caro Paron. Sono ottantatre oggi. Pensavo ottantadue. “Non ti sa neanca più contar”, mi ha detto stamattina sogghignando sotto i baffi. La voce di Tonino Zorzi la riconoscerei tra altre mille nell’inferno di un palasport indemoniato.… Continua a leggere