E’ tutta colpa dei giornali. E ti pareva? Anche della frana assassina di San Vito di Cadore. Anche di questo caldo lunare. Anche se il Vojvodina ha fatto fuori la Sampdoria che è andata in ritiro a Pinzolo. Scusate se insisto. C’è Shanghai a rischio tifone dopo le temperature torride dei giorni scorsi. E così la colpa è di Tuttosport che ha allertato Juve e Lazio che alle due, cioè tra neanche tre ore, si dovrebbero affrontare per la SuperCoppa italiana su un campo di patate. La qual cosa ha indignato la Lega. Nemmeno glielo avesse ordinato il dottore di giocare in tanta mona. Sì, ci siamo capiti insomma. L’ho già detto: vincerà la Lazio. Così a ferragosto vedrò Lotito in Corso Italia, a Cortina, gonfio più di un tacchino per il Giorno del ringraziamento. La Juve non è ancora pronta. E comunque metto le mani avanti. Con giudizio. Ovviamente Dodo e Rocco mi hanno subito chiesto la maglia numero 10 di Paul Pogba. Questo è business. E il resto? Solo musse. Che non sono le moglie degli asini, ma volgarmente le figlie delle menzogne e sorelle del Boyscout Renzi che rassicura: Non sarà un nuovo Nazzareno. Non gli credo. Manco morto e mi rifugio coi vietcong. Stamattina ho incontrato Silvano Varettoni di ritorno dai ghiacciai svizzeri: senza casco non l’avevo neanche quasi riconosciuto. Il trentenne di Borca di Cadore ha sfiorato il podio nell’ultima discesa di Coppa del Mondo di Garmisch Partenkirchen. Davanti a Dominik Paris (quinto). Quest’inverno farà ancora meglio: ne sono convinto. Anche se il mio favorito resta sempre Christof Innerhofer. Che è troppo forte. Cortina d’Ampezzo ospiterà i Mondiali di sci nell’inverno del 2021. Cioè tra cinque anni e mezzo. C’è tempo. Neanche tanto con tutto quello che c’è da fare: strade, piste, alberghi, eccetera eccetera. E chi ne ha, più ne metta. Magari anche la piscina comunale chiusa da anni. Quando ne parlo a Deborah Compagnoni, le scappa sempre da ridere, ma adesso non lo potrà più fare se suo marito, Alessandro Benetton, entrerà a far parte, come pare, del Comitato esecutivo. Dal quale, per adesso, il sindaco Andrea Franceschi ha escluso tutti gli ampezzani. E intanto continuano a venir giù le frane. Ma si potrà dire? Sì, tanto è sempre e solo colpa dei giornalisti che esagerano e “sparano cazzate”. Di nuovo ad Acquabona. Alle porte di Cortina. Come già un mese fa. Questa notte dopo l’ennesimo fortissimo temporale. Alle due e mezza, quasi trequarti. Un fronte alto tre metri d’acqua e fango. Due frane anche al passo Giau vicino al bivio Posalz. Per fortuna nessun ferito. A quanto pare. Statali chiuse e così la Perla delle Dolomiti è ora raggiungibile dall’Agordino solo attraverso il passo Falzarego e dal Cadore attraverso quello di Tre Croci. Ma non spargete la voce perché qualcuno potrebbe anche decidere di disdire la prenotazione e di passare le vacanze di ferragosto altrove. Questo è importante.
