Faccio sempre più fatica a capirvi. Eppure non siete stupidi. O almeno non tutti. Lo penso ogni giorno sfogliando i giornali. E quindi mi sono (quasi) convinto che lo stupido alla fin fine sia solo io. Che mi aspetto chissà cosa da voi. Almeno un po’ d’indignazione. No, mai. Leggo che Villa Certosa, la residenza estiva di Silvio Berlusconi a Porto Rotondo, in Costa Smeralda, ha 126 stanze. E nessuno che per sbaglio si chieda: ma a cosa gli servono? Quattromilacinquecento metri quadrati e un parco di 120 ettari, il bunker sottomarino e le serre per le farfalle brasiliane, la giostra coi cavalli a dondolo e l’orto mediceo. Tutta invidia. Do allora i numeri: sarà meglio. 212 milioni sono i malati di malaria nel mondo. E di malaria muoiono in 429 mila ogni anno. Dei quali il 70 per cento sono bambini con meno di cinque anni. In Italia undici sono gli stupri denunciati al giorno, ma l’incubo è che il sommerso sia enorme. 124 sono gli aerei della flotta Alitalia. La Ryanair ne vorrebbe comprare 90. E gli altri 34 a chi li diamo? All’ex Cavaliere. Così ci potranno giocare i suoi nipotini o volare le sue olgettine. 3.212.270 sono i posti di lavoro a rischio nel Belpaese e quasi altrettanti i disoccupati in cerca di lavoro. Duemila gli esuberi solo nell’ex compagnia di bandiera bianca rossa e verde. “In garage ho solo una Ferrari”, ha confessato Luca Cordero di Montezemelo in una generosa intervista concessa al pupillo Umberto Zapelloni Viendalmare. “Me la regalò l’Avvocato Agnelli per il mio matrimonio”. Quale? Quello nullo con Sandra Monteleoni, dalla quale ha avuto il figlio Matteo, oggi quarantenne o quello con Ludovica Andreoni che gli ha dato Gaia (16), Maria (14) e Lupo (7)? “Ma per i miei settant’anni (compiuti giovedì, ndr) mi è venuta voglia di regalarmene un’altra”. Che credo possa anche permettersela se nel 2012 è stato il terzo manager meglio pagato d’Italia con 5.534.000 euro. A tal proposito le Rosse di Sergio Marchionne, 10,6 milioni di euro guadagnati l’anno scorso alla Fiat Chrysler, sono invece affondate nelle prove di qualifica del pomeriggio sotto la pioggia di Monza. Difatti domani Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, quinto e sesto tempo, partiranno in terza fila con lo scatenato Lewis Hamilton dalla pole position. Ruotando il discorso di 360 gradi, come solo quel tesoro del mio Scacciapensieri può concedermi, l’Italia del basket ha stritolato (78-66) pure l’Ucraina con il Divino Belinelli (26 punti e 6 bombe) che ha di nuovo acceso i motori di un’Azzurra un po’ timida sotto canestro nel primo quarto ed esplosiva nella ripresa anche grazie alle velenosissime triple di Aradori (13), Datome e Filloy (12). Insomma, bomba o non bomba, Gallo o non Gallo, arriveremo a Istanbul. Dove, lo ripeto, non troveremo le porte spalancate per l’accesso al paradiso europeo, ma la cruna di un ago forse sì.